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 Eco Tecnica Commerciale 
di Alessandro Altobelli & C. S.a.s.
APPROFONDIMENTI
FISCO E R.A.E.E.
Come già accennato in altri contenuti  di questo sito, vi sono casi nei quali, prima di procedere allo smaltimento dei beni, è necessario dare comunicazione alla Guardia di Finanza.
QUANDO IL VALORE STORICO DI ACQUISTO DEI BENI  E' SUPERIORE AD € 10.000 - è necessario comunicare alla Tenenza di Finanza competente per territorio l'elenco dei cespiti da dismettere. Dovranno essere indicati la marca, il modello e la matricola, la data ed il valore di acquisto di ognuno dei beni che si intende smaltire, nonchè i dati dell'impianto di smaltimento cui verranno affidati e la data di prevista consegna allo smaltitore.
La G. di F. verificata la materialità darà il proprio consenso e presenzierà alla consegna allo smaltitore. Alla G di F dovranno poi essere consegnate le riproduzioni fotostatiche della I° e della IV° copia dei formulari, firmate per accettazione dallo smaltitore.
QUANDO SI DISMETTONO BENI SOGGETTI A VERIFICAZIONE PERIODICA - ovvero A.M.F. (i csd registratori di cassa), bilance, videogiochi, distributori con misuratore, ecc.), se le macchine sono state "defiscalizzate da meno di due anni è necessario comunicare alla Guardia di Finanza l'intenzione di demolirle. L'Azienda proprietaria delle macchine, al momento del conferimento, dovrà consegnare allo smaltitore un elenco in cui sono riportati marca, modello e numero di matricola degli A.M.F., nonchè il numero del Libretto Fiscale. Questo documento verrà conservato per 10 dall'Azienda proprietaria assieme alla i° ed alla IV copia del formulario. L'impianto di smaltimento, accettati i beni e prima di effettuare la demolizione dovrà darne comunicazione alla Tenenza di Finanza competente per territorio e tenere le macchine a disposizione per eventuali controlli. In assenza di risposta entro 30 giorni da parte della G di F, varrà il principio del silenzio-assenso, le macchine potranno essere demolite e i relativi libretti fiscali avviati a distruzione.